
Mai come in questi giorni il tema è attuale: la salute del nostro pianeta è gravemente compromessa e a Copenaghen i grandi della Terra stanno cercando una soluzione per salvaguardarla. La situazione italiana rispecchia perfettamente questo stato di cose… dal caos dei rifiuti di Napoli e Palermo (sì, anche a Palermo, con un’amministrazione di centro-destra, esiste una situazione disastrosa come quella del napoletano…) alla pericolosa contaminazione chimica dei fiumi (v. il Sarno), all’inquinamento dei nostri mari.
E proprio sul mare ho incentrato il mio ODG, ripercorrendo le tappe dei numerosi affondamenti di navi con carichi tossici avvenuti dal 1979 al 1995 - almeno 39 secondo una Commissione d’inchiesta della XIII Legislatura - e sottolineando il mistero che ancora avvolge molte di queste sparizioni. In particolare ho ricordato che nei pressi di Amantea – dove potrebbero essere finiti i veleni caricati sulla nave “Jolly Rosso”, spiaggiata davanti alle coste calabresi nel 1990, risultano documentati e preoccupanti aumenti delle patologie oncologiche.
Finora nulla è stato fatto né predisposto per affrontare questa emergenza e per indagare sui possibili gravi rischi per la salute e per l’ambiente; anzi, attraverso questa finanziaria, vengono ulteriormente ridotti i fondi destinati a questi scopi.
Col mio ordine del giorno ho invitato il Governo ad eseguire una mappatura completa delle aree di smaltimento illegale dei rifiuti, delle coste e delle aree limitrofe ai naufragi delle navi, procedendo alla loro bonifica e messa in sicurezza; a monitorare l’incidenza dei tumori nei siti a rischio; a valutare l’inquinamento della fauna marina che finisce tutti i giorni sulle nostre tavole; a dotare le Procure interessate alle indagini delle necessarie risorse umane, finanziarie e tecnologiche ed, infine, ad istituire presso il Ministero dell’ambiente una unità di crisi con funzioni di coordinamento.
Questo ordine del giorno è stato accolto dal Governo “come raccomandazione”. Mi chiedo, però, se sia sufficiente una formula di accoglimento così vaga per fare fronte ad una situazione di tale gravità e per combattere a muso duro questi delinquenti che attentano tutti giorni la salute dei cittadini.
Una cosa è certa: l’Italia dei Valori vigilerà con instancabile determinazione l’operato del Governo e si impegnerà con tutti i mezzi a sua diposizione, affinché questo appello venga realmente ascoltato.
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