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giovedì 11 giugno 2009

Diritto di voto: anche dall’estero!

Le elezioni europee 2009 sono passate. Il risultato ottenuto dall’Italia dei Valori è stato straordinario.
Un risultato conseguito grazie a quanti ci hanno sostenuto e continuano a sostenerci nella battaglia, fuori e dentro il parlamento, per risollevare il Paese dalla crisi economica, sociale, culturale e, consentitemi, democratica, che sta attraversando.
Anche in questa tornata elettorale, prezioso è stato il contributo degli italiani all’estero, che hanno potuto esprimere la loro preferenza anche per i candidati italiani al Parlamento Europeo.
Come ogni anno però, il voto all’estero ha presentato molti più punti di criticità che note positive. Tantissimi connazionali residenti nei diversi Paesi d’Europa non hanno ricevuto, o hanno ricevuto troppo tardi, i certificati elettorali. Altri hanno visto negata la loro possibilità di votare perché in possesso di un duplice certificato elettorale (pur avendo dimostrato di non aver già espletato il voto in questa occasione).
Altri problemi si sono verificati con la distribuzione e la collocazione dei seggi: alcuni distanti a più di due ore dalle città di residenza, altri inagibili per le persone diversamente abili, altri ancora non indicati chiaramente sul certificato elettorale.
Tutto questo ha causato non poche difficoltà nell’esercizio del diritto di voto da parte dei nostri connazionali residenti nel resto d’Europa e regolarmente iscritti all’Aire. Questo diritto, al contrario, deve essere garantito e deve esserne assicurata l’effettività.
A questo proposito ho interrogato i Ministri dell’Interno e degli Affari Esteri, e spero che una loro risposta arrivi al più presto e soprattutto mi auguro che le anomalie nell’organizzazione delle procedure di voto all’estero vengano risolte una volta per tutte per permettere a tutti i cittadini di esprimere liberamente e senza difficoltà il proprio voto.

3 commenti:

  1. Grande signor Antonio Palagiano...
    Lei ha centrato il problema di noi residenti
    fuori dell'Italia....Grazie per averli reso Publico nel suo blog.
    Un caro saluto dalla Germania
    Luigi Caruso

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  2. Il commento è lungo e glielo spedisco per e-mail perché qui non c'entra.

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  3. Ci si ricorda dei nostri concittadini residenti altrove e non dei marittimi, cittadini totalmente italiani che lavorano all'estero.
    www.amdmarso.org
    www.laamitalia.org

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